Monte Sant’Angelo (Mónde in dialetto locale[5]) è un comune italiano di 12 488 abitanti della provincia di Foggia, in Puglia, celebre per il santuario di San Michele Arcangelo (Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO), è meta di pellegrinaggi dei fedeli cristiani sin dal VI secolo. È sede dell’Ente Parco Nazionale del Gargano.
Santuario di San Michele Arcangelo (patrimonio UNESCO), antico centro di culto d’epoca romano-bizantina che raggiunse una grande notorietà nel VII secolo in epoca longobarda, divenendo uno dei maggiori centri di pellegrinaggio d’Europa dedicato al culto dell’arcangelo-guerriero S. Michele, particolarmente venerato dalle popolazioni nordiche come i Normanni, il santuario assunse la configurazione attuale nel XIII secolo durante il regno di Carlo I d’Angiò. Il portale ha battenti in bronzo (1076) dove sono raffigurate scene del vecchio e del nuovo testamento. Attraverso l’aula interna si accede alla grotta dell’apparizione. Qui si trova un altare e una statua realizzata da Andrea Sansovino raffigurante l’arcangelo. Recentemente, però, la critica ha attribuito l’opera allo scultore fiesolano Andrea di Pietro Ferrucci, contemporaneo del Sansovino.[16] L’altare della Madonna risale al XI-XII secolo; il santuario è custodito oggi dai padri micaeliti.
Il riconoscimento della National Geographic
Il 5 gennaio 2014 la National Geographic Society (una delle più grandi istituzioni scientifiche ed educative non profit al mondo) ha riconosciuto la Grotta di San Michele Arcangelo come una delle grotte più belle del mondo. Per la precisione la grotta micaelica è stata posizionata all’ottavo posto nella top ten mondiale redatta dall’ente scientifico. Inoltre essa è l’unica grotta italiana inserita nella lista delle prime dieci.